DPCM 2 marzo 2021, autorizzata l'attività formativa in presenza all'interno delle aziende
Il DPCM 2 marzo 2021 varato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, in vigore dal 6 marzo 2021, ripristina i corsi di formazione in presenza all’interno delle aziende.
Pur con tutte le cautele che la situazione sanitaria impone, il DPCM 2 marzo 2021 rende di nuovo possibile lo svolgimento dei corsi in presenza all’interno dei luoghi di lavoro. Il testo specifica come sia consentita “la formazione in azienda esclusivamente per i dipendenti dell’azienda stessa, secondo le disposizioni emanate dalle singole regioni”.
Con nota del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione prot. 103137 del 4 marzo 2021, la Regione Veneto specifica che sono consentite, nella modalità in presenza, le attività formative in azienda a condizione che si svolgano nella sede dell’azienda stessa e siano rivolte esclusivamente a propri dipendenti.
Si evidenzia che, nella sostanza, nulla è stato modificato rispetto al precedente DPCM del 14 gennaio 2021, con riferimento alle altre tipologie di attività formativa in presenza descritte nel citato articolo 25.
Restano valide le disposizioni contenute nel decreto n. 855 del 15 ottobre 2020 in merito all’eventuale necessità di gestire le lezioni in una modalità mista.
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